Si possono fare le feste di compleanno? Con l’uscita del nuovo decreto legge del 21 Aprile 2021, che prevede una graduale riapertura delle attività economiche, il punto sulla questione “eventi” resta aperto. Tra i tanti settori nominati (stabilimenti balneari, ristoranti, location con spazio all’aperto e al chiuso) sembra che la parte dedicata a chi si occupa delle feste e delle attività di intrattenimento legate agli eventi sia stata lasciata da parte.
Si possono quindi fare le feste di compleanno, o comunque le feste in generale, legate a cerimonie e ricorrenze?
Anche questa volta, ci siamo rivolti a uno studio legale, per cercare di dare un’interpretazione al nuovo DL, che possa chiarire i nostri dubbi, e quelli della nostra clientela.
Per noi il rispetto delle regole è fondamentale, così come essere informati sulle reali possibilità che le attuali normative ci lasciano per lavorare in sicurezza.
Partiamo con una premessa posta nel primo articolo nel nuovo DL “fatto salvo quanto diversamente disposto dal presente decreto, dal 1° maggio al 31 luglio 2021, si applicano le misure di cui al provvedimento adottato in data 2 marzo 2021”
In parole povere, tutti i settori che non sono stati menzionati nel nuovo decreto legge di Aprile 21, dovrebbero attenersi alle disposizioni in materia ratificate dal precedente DPCM, ovvero quello di Febbraio 2021.
Il “vecchio” DPCM vieta le feste conseguenti a cerimonie civili e religiose (matrimoni) ed è in corso di validità fino al 31 Luglio 2021
Vietate le feste di matrimonio, ma i pranzi e le cene? Nell’articolo 4 del DL troviamo scritto
- Dal 26 Aprile, in zona gialla sono consentite le attività di ristorazione, con consumo al tavolo esclusivameete all’aperto, anche a cena
- Dal 1 Giugno, nella zona gialla, sono consentite anche al chiuso
Fermo restando il rispetto di tutti i protocolli vigenti in materia di prevenzione e sicurezza (distanziamento, sanificazione, numeri contingentati…)
Una possibile interpretazione delle nuove normative, sembra delineare il seguente scenario:
Rispettando le attuali normative, è possibile recarsi a pranzo o cena in un ristorante, per festeggiare un rito civile o religioso, ma non organizzare una festa.
Le attività ludiche per bambini invece rimangono sempre permesse, quindi un’ulteriore via libera alle attività di animazione, anche durante pranzi e cene di matrimonio.
Per quanto riguarda le feste di compleanno invece? come si possono collocare in questo scenario? Le attività ludiche per bambini organizzate sono permesse. Ovviamente prevedendo il rispetto totale degli attuali protocolli di sicurezza.
Si alle attività per bambini organizzate a domicilio (rispettando i limiti previsti dall’articolo 2 del nuovo DPCM)
ovvero: quattro persone ulteriori rispetto a quelle ivi gia’ conviventi, oltre ai minorenni sui quali tali persone esercitino la responsabilità genitoriale